Video call: portamento, postura e trucchi per apparire al meglio
Ecco alcuni trucchi per le Video call su portamento e postura per apparire al meglio davanti alla webcam.
Durante questo periodo di quarantena le video chiamate sono all’ordine del giorno. Non solo per tenersi in contatto con familiari e amici, ma anche per lo Smart working.
È naturale cercare di apparire al meglio durante una video call: la postura né è la base. Curare la postura infatti è uno dei punti fondamentali per migliorare il portamento e apparire al meglio di fronte alla webcam.
La nostra postura restituisce a chi ci osserva numerose informazioni.
Una postura corretta sarà quindi la carta vincente, non solo per quanto riguarda il linguaggio del corpo e gli aspetti psicologici, ma anche facendoti sembrare più sicuro di te e facendoti apparire più aggraziata tonica e snella.
Che le tue videocall siano effettuate per lavoro o per piacere con il computer o con lo smartphone segui questi semplici consigli per apparire al meglio
Non commettere questi errori!
- tenere la telecamera troppo in basso. A meno che tu non sia il big boss e tu voglia mettere inquietudine ai tuoi dipendenti i professionisti del web sconsigliano questa inquadratura. ti farà sembrare tozza, acutizzerà le borse sotto gli occhi e il doppio mento
- tenere la telecamera troppo ravvicinata. Hai presente il ciuchino del cartone animato Shrek? l’effetto è quello. Il risultato è viso gonfio e paffuto, imperfezioni in primo piano
- muovere continuamente la webcam. Sei mai stato su una barca? per l’interlocutore l’effetto sarà quello. Te ne accorgerai perche smetterà di guardare il video e non riuscirai a tenerlo concentrato sulle tue parole.
- guardarti nel video. E’ come se fosse uno specchio e le nostre insicurezze ci costringono a controllare continuamente se siamo in ordine e pettinate, in questo modo il tuo interlocutore penserà che tu sia concentrata su altro. Non avrà l’impressione che tu lo stia guardando neglio occhi, ma sal contrario sembrerà sempre che tu abbia lo sguardo rivolto verso il basso
- sistemarti continuamente. Se continui a guardarti nel video sarai constretta a vedere le tue imperfezioni e continuerai ad aggiustarti la camicetta o i capelli. Il tuo interlocutore capterà questi gesti come segno di poca attenzione al discorso e ti catalogherà come vanitoso o narciso
- tenere la luce dietro. Non c’è bisogno di spiegarlo. Il tuo interlocutore ti vedrà scuro con un alone intorno, spesso fastisiosissimo a causa del contrasto
Quale tipo di inquadratura utilizzare?
Qualunque sia il tipo di video chiamata che stai effettuando segui questi consigli:
- la web cam, deve essere all’alteza della tua fronte o poco più in alto. Che sia del tuo smartphone o un pc appoggialo su una pila di libri o un qualunque rialzo in modo da tenere la web cam alla giusta altezza. In questo modo potrai guardare la webcam dritta con il mento alto e mantenere una postura estetica e di salute piu avvincente. Inoltre avrai le mani libere sia per utilizzare il linguaggio non verbale che per prendere appunti in caso di meeting lavorativo
- inquadrati fino al triangolo della taglia. Il triangolo della taglia è il punto in cui la vita si stringe per poi riallargarsi verso i fianchi. Cerca di rimanere in un inquadratura in cui i capelli siano interamente visibili nella call (non tagliarti la fronte!) e fino al punto più stretto della vita. Questa è una distanza adeguata per apparire snella se stai mantenendo la postura corretta. All’inizio potrebbe sembrarti di avere la webcam troppo lontano, non preoccuparti. l’audio si sente benissimo lo stesso. Ti ci abituerai!
- luce da dietro la webcam mettiti di fronte a una finestra quando fai le video call. Oppure poni una lampada dietro il computer (senza che ti faccia corrucciare gli occhi ovviamente!). Questa direzione della luce ti darà luminosità ed energia al viso e coprirà le imperfezioni.
- guarda la webcam il tuo sguardo deve essere diretto nell’obiettivo della webcam. Nonostante l’attrazione del video, se rimani con lo sguardo focalizzato alla webcam il tuo interlocutore avrà l’impressione che tu lo stia guardando direttamente negli occhi e riuscirai a mantenerlo focalizzato sul discorso e su di te più a lungo. Se proprio non puoi fare a meno di guardarti, riduci la tua immagine a piccolissima e mettila in una posizione molto vicina all’obiettivo della webcam
Apparire più snelli in videocall?
La risposta è sì! Si può e se hai seguito pedissequamente i consigli qui sopra tutto dipenderà dalla tua postura.
- rimani dritta con la schiena, senza appoggiarti al poggiaschiena della sedia. Per quanto le telecamere dei pc o dei telefoni possano essere sofisticate generano comunque un effetto distorsivo nelle video call. Per questi motivi se ti appoggi sembrerai “schiacciata” e rotonda perche la tua pancia apparirà prima del tuo viso alla web cam generando un effetto ottico sproporzionato.
- non appoggiare i gomiti al tavolo questo ti farà progressivamente alzare le spalle e incurvare la schiena, sembrerai goffa e senza energie. Appoggia piuttosto i polsi, tenendo i gomiti stretti lungo i fianchi (come se avessi una poscette sotto braccio). Questo darà risalto al tuo portamento e valorizzerà la tua grazia. L’effetto distorsivo della webcam, citato al punto precedente, questa volta giocherà a tuo favore facendo risaltare petto, portamento e vita stretta.
- girati leggermente di tre quarti se rispetti i punti precedenti, girarti di tre quarti assottiglia ulteriormente la vita creando un gioco ottico con la larghezza delle spalle. Apparirai ancora più snella e aggraziata
- sorridi! Se sorridi darai un’impressione di spensieratezza e sembrerai lieto della videocall in corso. Il tuo viso sarà ancora più luminoso e qualsiasi imperfezione scomparirà.
“Non riuscirà mai a tenere questa postura per tutta la video call!“
Yes you can!
Hai presente quando vuoi insegnare a tuo figlio a dire “grazie”? Inizi a ripetergli “Come si dice?” “Grazie!”…”Come si dice?” “Grazie!”…”Come si dice?” “Grazie!” … fino a qundo per lui non sarà automatico e involontario farlo.
La postura e il portamento funzionano esattamente allo stesso modo… non ci sono trucchi!
Si tratta di educare i muscoli posturali e il nostro sistema propriocettivo a tenere una determinata posizione attiva. Allenare i muscoli posturali è la chiave per mantenere la postura corretta ed insegnare al nostro corpo a riconoscerla come “posizione standard”.
Allenare i muscoli posturali significa quindi rendere la postura corretta una postura naturale e comoda.
Tendiamo spesso ad ingobbirci semplicemente per il fatto che non alleniamo abbastanza i muscoli posturali.
Come tonificare i muscoli posturali?
Per apparire al meglio nelle video call il trucco è partecipare ai corsi di Pilates e Portamento
Ecco qualche piccolo suggerimento per fare il primo passo.
Ecco come attivare i muscoli posturali e sembrare tonici e snelli davanti alla webcam.
- Allungamento della colonna: immagina un filo che dalla tua nuca ti tiri e ti allunghi verso il soffitto. Sperimenta questo esercizio in diversi atteggiamenti posturali. Per esempio puoi provare da in piedi, da seduto su una sedia, o per terra, ma anche da sdraiato supino.
- Spalle basse: se vieni dal Pilates probabilmente sai già cosa significa “spalle lontane dalle orecchie”. Prova infatti ad allontanare le spalle facendole scivolare verso il basso. Immagina poi di trattenere una bolla di sapone fra le scapole, in questo modo il petto risulterà più aperto.
- Trasverso dell’addome attivo: il trasverso dell’addome è capace di appiattire la parete addominale poiché è un compressore dei visceri. Inoltre ha una funzione di stabilizzazione del tratto lombare e tutela la colonna vertebrale da stress e traumi. Per stimolare il muscolo trasverso dell’addome prova a portare l’ombelico verso la colonna (vacuum addominale). Per esempio: prova a sdraiarti supino e “risucchiare” l’ombelico in dentro, senza muovere le spalle o il bacino. L’idea è quella di mettere una cintura molto stretta.
- Quadrato dei lombi: se il trasverso dell’addome è la fascia contenitiva anteriore, il quadrato dei lombi completa la cintura posteriormente. Risulta necessario mantenere il quadrato dei lombi in condizioni di ottimale elasticità. Tra gli esercizi articolari e propriocettivi per il rachide lombare prova, per esempio, le inclinazioni laterali. Quindi siediti bene sugli ischi, allungati in alto, attiva le spalle e l’addome e lentamente inclinati senza mai variare l’appoggio dei glutei.
Attivare i muscoli posturali è il primo passo per sembrare più tonici e snelli. Discipline come il Pilates si basano proprio sull’allenamento dei muscoli stabilizzatori.
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